Il business digitale obbliga le aziende a un ripensamento dei processi secondo un approccio data driven, ovvero razionale e fondato sull’analisi delle informazioni. Erwin è la soluzione di data governance fornita da Bnova che permette di trasformare i dati in informazioni utili su cui basare strategie data driven.
Ripensare l’azienda con un approccio data driven
I moderni ecosistemi digitali e interconnessi mettono a disposizione delle imprese un immenso patrimonio informativo, proveniente da una pluralità di fonti: ad esempio, i sensori dell’Internet Of Things, i dispositivi mobile e i social media, che si affiancano alle applicazioni e ai database aziendali.
La capacità di raccogliere, archiviare e processare la miriade di informazioni multiformato, strutturate e destrutturate, è la chiave per ottimizzare i processi e innovare il business, sulla base delle evidenze analitiche. Se organizzati ed elaborati correttamente, i dati possono offrire infatti una vista ampliata sulle attività aziendali, quindi evidenziare eventuali inefficienze, anticipare trend futuri, migliorare la conoscenza del cliente e così via.
Tuttavia, il nuovo approccio data driven obbliga a una premessa importante: analisi e previsioni corrette si basano necessariamente su informazioni di qualità, gestite con un sistema di governance strutturato. Erwin è la piattaforma software progettata espressamente per implementare processi di information management ottimizzati, che garantiscono disponibilità, usabilità, coerenza, integrità, standardizzazione e sicurezza dei dati aziendali, indipendentemente dalla fonte e dalla tipologia.
Erwin per implementare la data driven enterprise
Concretizzare l’approccio data driven significa essere in grado di estrarre dal patrimonio informativo gli indicatori a valore, quindi effettuare opportune analisi e ottenere evidenze utili al decision making, che altrimenti rimarrebbero nascoste.
Erwin offre la base per costruire l’approccio data driven. Permette infatti di creare un sistema di Data Process Governance, che garantisce la piena tracciabilità e qualità delle informazioni. L’intero ciclo di vita dei dati viene mappato, identificando le fonti, i sistemi target e i flussi di scambio. Sostanzialmente, viene creato un layer trasversale all’azienda che, indipendentemente dalle tecnologie esistenti, permette di organizzare e standardizzare i processi di information management, eliminando le ridondanze e assicurando la rintracciabilità dei dati master.
Sintetizzando le principali funzionalità di Erwin, si riconoscono quattro componenti fondamentali:
- creazione di un business dictionary che definisce e classifica tutte le informazioni disponibili all’interno dei sistemi aziendali;
- mappatura del ciclo di vita dei dati (Data Lineage) con la possibilità di analizzare tutta la catena di gestione delle informazioni per rilevare errori e inefficienze oppure per prevedere l’impatto di eventuali modifiche ai sistemi It;
- possibilità di automatizzare le operazioni di discovery, categorizzazione e documentazione dei dati sensibili, favorendo il rispetto delle normative;
- scansione e raccolta automatiche dei metadati in modo continuo rispetto a un’ampia gamma di target.
Il secondo punto, merita sicuramente qualche delucidazione aggiuntiva. La Data Lineage è la tecnica che consente di identificare e rappresentare il ciclo di vita delle informazioni, registrando come i dati si trasformano nel tempo, a quali processi concorrono e come impattano sul complesso dell’ecosistema aziendale.
Diventa quindi possibile effettuare un’analisi dei data incident (gli errori sui dati) più accurata, potendo risalire all’origine dell’errore lungo la catena degli eventi. Inoltre, si possono calcolare a monte gli impatti che un intervento sui sistemi informativi e sui dati connessi (ad esempio, per motivi di compliance o esigenze di business) avrà sulle informazioni, sugli applicativi e sui processi a valle. Infine, la Data Lignage permette di effettuare l’assessment delle performance, individuando eventuali falle o inefficienze nel sistema di gestione dei dati, in ottica di miglioramento continuo.
Tutti i vantaggi della data governance
Nel perseguire l’approccio data driven, i vantaggi derivanti dall’utilizzo di Erwin sono evidenti. Innanzitutto, qualsiasi figura aziendale, indipendentemente dal ruolo e dal background informatico, può accedere sempre e ovunque alle informazioni che riguardano la sua attività, a tutto vantaggio del decision making. Erwin infatti si indirizza: agli utenti generici, che utilizzano i dati per la propria attività specifica; ai data owner che sono responsabili di un set specifico di informazioni (ad esempio, i dati finanziari); ai data steward che devono assicurare la qualità e l’accessibilità delle informazioni; ai data custodian che si occupano dell’ambiente tecnico e della struttura del database.
Come anticipato, Erwin permette inoltre di creare una pipeline di alta qualità per la gestione delle informazioni, con la possibilità di connettere fonti eterogenee e creare una mappatura automatizzata dei dati in lettura, garantendo piena visibilità su tutto il data life cycle.
La conoscenza approfondita sui flussi informativi permette anche di capire le conseguenze che eventuali modifiche ai dati possono portare sui processi e sui sistemi aziendali. Diventa possibile quindi prevedere gli effetti delle azioni e degli eventi, con l’opportunità di correggere la rotta e reagire prontamente ai cambiamenti.